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Tatuaggio più bello con il freddo

Un trend che conosce numeri in costante crescita. Che tra gli italiani e il tatuaggio sia grande amore lo dimostra il fatto che stando a un recente studio condotto dall'Istituto Superiore di Sanità, nel Bel Paese il 12,8% della popolazione ha almeno un tatuaggio: il primo viene eseguito in media attorno all’età di 25 anni e la fascia della popolazione più tatuata è quella compresa tra i 35 e i 44 anni con un 23,9% di persone che ha deciso di farsi incidere sulla pelle un nome, un simbolo, un disegno, una sigla.

Tatuaggio: cosa fare dopo l’esecuzione

Proprio perché così amata e preziosa, un’opera d’arte sulla pelle merita di essere curata con particolare attenzione, appena eseguita e nelle settimane successive. Ecco cosa puoi fare.

  • Segui scrupolosamente le indicazioni del tatuatore che ti dirà con precisione quanto tempo attendere prima di rimuovere la protezione che viene sempre messa una volta terminato il tattoo.
  • Detergi la zona tatuata con acqua tiepida e un detergente molto delicato (ne esistono anche di specifici messi a punto proprio per la fase post-tatuaggio) e asciugala bene.
  • Sia quando lavi l’area del tatuaggio, sia quando la asciughi non usare spugne, manopole o asciugamani ruvidi: procedi sempre con molta dolcezza, tamponando l’area senza strofinare.
  • Il tatuaggio deve restare asciutto ma perfettamente idratato: ecco perché devi mettere anche più volte al giorno sulla parte una crema idratante ad azione lenitiva in modo da riparare la barriera cutanea e favorire una veloce cicatrizzazione della cute.

Perché è utile il freddo

Inutile negare che l’esecuzione di un tatuaggio comporti un forte stress per la pelle, sia durante l’esecuzione, sia nei giorni successivi. È naturale quindi che la zona si presenti arrossata, irritata e mostri segnali di fastidio come prurito e pizzicore.

L'uso del freddo dopo aver fatto un tatuaggio può contribuire a ridurre il gonfiore e a alleviare il dolore. Dopo aver tatuato la pelle, è comune che si verifichi un certo grado di infiammazione e sensibilità nella zona trattata. L'applicazione di freddo può avere diversi effetti benefici:

  • Riduzione del gonfiore: Il freddo può contribuire a restringere i vasi sanguigni, riducendo così il flusso di sangue nella zona trattata. Questo può aiutare a minimizzare il gonfiore che può verificarsi come risposta naturale dell'organismo al trauma della pelle causato dal tatuaggio.
  • Attenuazione del dolore: Il freddo può agire come un analgesico locale, contribuendo a intorpidire la zona e ridurre la sensazione di dolore. Riducendo la sensibilità dei nervi, il freddo può offrire un certo sollievo dal disagio post-tatuaggio.
  • Prevenzione dell'infiammazione e delle reazioni avverse: L'applicazione di freddo può aiutare a prevenire o ridurre l'infiammazione e le reazioni avverse della pelle dopo il tatuaggio.

L'infiammazione è una risposta naturale del corpo a un trauma, come nel caso del processo di tatuaggio. Durante la guarigione, è normale che la zona sia leggermente gonfia e arrossata. Tuttavia, l'eccessiva infiammazione o una cattiva gestione della cura post-tatuaggio potrebbero contribuire a problemi estetici, tra cui una percezione ridotta della brillantezza dei colori e della nitidezza del disegno.

  • Con il passare dei giorni la pelle comincia a rigenerarsi e questo processo può accentuare ancora di più il prurito e le sensazioni di disagio. Non grattarti assolutamente! Puoi adottare mille strategie per distrarti ma la migliore resta comunque quella di affidarti alla crioterapia che puoi sfruttare quando e quanto vuoi per lenire prurito e pizzicore in modo del tutto naturale e rapido.

Per mantenere i colori del tatuaggio il più brillanti possibile durante la guarigione, è importante seguire attentamente le istruzioni del tatuatore e adottare pratiche di cura adeguate. Ciò può includere l'applicazione di creme specifiche, la protezione dalla luce solare diretta, l'evitare l'immersione prolungata in acqua e l'evitare di graffiare o strofinare la zona tatuata. Se la zona appare eccessivamente infiammata o se ci sono segni di infezione, è consigliabile consultare immediatamente un medico.

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