Skin icing: come tonificare la pelle con il freddo

Il nuovo “ingrediente” skincare per tonificare la pelle? Semplice e naturale: il ghiaccio. E se all’epoca del muto era la mitica Joan Crawford a inserire nella beauty routine quotidiana l’immersione del viso in una bacinella piena di cubetti di ghiaccio, oggi sono pronte a dichiarare di seguire fedelmente il suo esempio modelle e star del calibro di Kate Moss e Bella Hadid, Irina Shayk e Gwyneth Paltrow. Ma la crioterapia in versione beauty non ha conquistato solo i vip ma anche il popolo dei social.  Sotto l’hashtag #skinicing sono ormai più di dieci milioni i video e i post su Tik Tok dove giovanissime e meno giovani, donne e uomini sfidano il freddo per regalare compattezza e luminosità alla pelle.

Tonificare con il freddo: una tecnica consolidata

Ma se è alla generazione Z che si deve la riscoperta di quanto possa essere efficace il ghiaccio sul viso, non va dimenticato il fatto che la crioterapia è pratica di vecchio uso e di consolidata efficacia per tonificare la pelle. Basti pensare che nel lontano 1947 Max Factor brevettò una maschera di bellezza, dal nome che è tutto un programma: Hangover Heaven, il paradiso dopo una sbornia, era pensata per le dive di Hollywood dal viso stressato per la continua vita mondana. Composta da un supporto che tratteneva tanti cubetti di ghiaccio, era sicuramente poco pratica, magari un po’ fastidiosa, ma sicuramente pronta a centrare l’obiettivo.

I benefici dello skin icing

Ma perché i brividi ghiacciati fanno così bene alla pelle? La risposta va trovata nell’azione tonificante del ghiaccio che, applicato sul viso, provoca un’immediata vasocostrizione capace di migliorare la circolazione sanguigna e linfatica, apportando al tessuto ossigeno e nutrimento, indispensabili al suo turgore. Il ghiaccio vanta quindi un’ottima azione tonificante che, insieme all’effetto sgonfiante, aiuta a ridefinire con precisione i contorni del viso. Lavorando insieme a una buona crema pro-age, l’applicazione quotidiana del ghiaccio rappresenta così una valida strategia per tenere sotto controllo i cedimenti che accompagnano inevitabilmente il passare del tempo.

Non solo ghiaccio

Per regalare alla pelle tutti i benefici della crioterapia non è necessario usare per forza di cose il ghiaccio. La soluzione alternativa per tonificare con il freddo, è rappresentata da Le Cube. Si tratta di un dispositivo medico che presenta una serie di notevoli vantaggi. Innanzitutto, la forma ergonomica che, oltre a consentire una presa facile, si adatta perfettamente al viso. Così è possibile sfruttare il potere del freddo per aree delicate come il contorno degli occhi e delle labbra, ma anche per dare tono ai contorni del volto che facilmente con l’età tendono a cedere.

Realizzato in materiale atossico, non allergenico e clinicamente studiato, Le Cube è delicato con la pelle, anche quella sensibile di punti fragili come la zona occhi: applicato per pochi secondi, non provoca arrossamenti e irritazioni. Le Cube permette quindi di modulare a piacere l’intensità del freddo per una crioterapia su misura, rispettosa e gentile con tutte le pelli.

Le Cube: come si usa per tonificare la pelle

Realizzato con una miscela di sostanze che congelano in 12-24 ore a una temperatura tra i -11 e i -13,5°, Le Cube si tiene nel congelatore di casa ed è sempre pronto per essere utilizzato, in qualunque momento e in qualunque occasione. Anche tutti i giorni, mattina e sera dopo la detersione del viso, passandolo con delicatezza sul viso per tonificare,  decongestionare, chiudere i pori e dare turgore. Un ulteriore vantaggio di Le Cube è quello di non colare: lo si può quindi passare sul viso anche dopo il trucco per fissarlo e rinfrescarlo durante la giornata dando compattezza al tessuto e nuova vitalità ai colori. Una volta terminato l’utilizzo, il dispositivo può essere lavato e disinfettato ed è pronto per un successivo utilizzo: coperto da garanzia, se impiegato in modo corretto, ha una durata praticamente infinita.