app/image/perche-le-cube-invece-del-ghiaccio/image-16_31_24.png

Perché Le Cube invece del ghiaccio?

Per chi ancora non lo conoscesse, Le Cube è un piccolo e pratico medical device messo a punto per una crioterapia gentile, pronta “all’’uso” e alla portata di tutti. Ma per capire il valore di questo innovativo strumento occorre fare un passo indietro. E cominciare a parlare della crioterapia, una metodica apprezzata sin dai tempi antichi che sfrutta il potere del freddo per regalare al corpo una serie di benefici. Come il favorire un’azione antinfiammatoria e antigonfiore, utile nel caso di piccoli traumi ma anche dopo l’estrazione di un dente o al termine di un trattamento di medicina estetica come, ad esempio, un filler o una seduta di laser.

Il freddo, inoltre, con il suo effetto vasocostrittore è prezioso a scopo anestetico dopo piccoli interventi ma anche per calmare il dolore di una puntura di insetto. In più rinfresca e tonifica la pelle, chiude i pori dilatati, aiuta a mantenere definito il profilo del viso e sgonfia le borse sotto gli occhi che spengono lo sguardo.

Perché il ghiaccio non è sempre la soluzione migliore

Per sfruttare il potere della crioterapia è necessario ovviamente usare il ghiaccio. Il che, lo sa bene chi lo abbia fatto anche solo una volta, non è del tutto semplice. Innanzitutto, il ghiaccio non può essere tenuto tra le mani perché questo risulta fastidioso, se non doloroso. Il ghiaccio poi cola bagnando l’area di applicazione che in molti casi, ad esempio dopo l’esecuzione di un tatuaggio, deve essere tenuta asciutta.

Occorre quindi avvolgere il ghiaccio in un panno oppure metterlo in un sacchetto: l’applicazione in ogni caso finisce per non essere piacevole, anche perché non è possibile “modulare” l’intensità del freddo.

Ultima soluzione: la borsa del ghiaccio che però per le sue dimensioni si adatta a parti estese del corpo e che per di più non è agevole da maneggiare. Senza dimenticare poi che non sempre si trova del ghiaccio nel congelatore e che in ogni caso, dal momento che i cubetti si sciolgono rapidamente a temperatura ambiente, l’effetto crioterapico risulta di breve durata.

Le Cube, tutti i vantaggi

Tutto questo succedeva però prima dell’avvento di Le Cube, un dispositivo medico che ha reso la crioterapia decisamente più semplice e pratica, delicata con la pelle e alla portata di tutti. Ma vediamo meglio di cosa si tratta e quali sono i suoi punti di forza.

È facile da usare. La forma ergonomica è stata studiata per fare in modo che possa essere tenuto tra le dita con facilità e senza nessun fastidio. La sua superficie si adatta perfettamente a zone piccole e delicate del viso come il contorno occhi e le labbra.

È “dolce” all’applicazione. Realizzato in materiale atossico, non allergenico e clinicamente studiato, non provoca arrossamenti e irritazioni alla pelle al momento dell’utilizzo.

È pratico e pronto all’uso. Le Cube è realizzato con una miscela di sostanze che congelano in 12-24 ore a una temperatura tra i -11 e i -13,5°. Basta quindi tenerlo nel congelatore di casa per averlo sempre pronto da utilizzare, in qualunque momento e in qualunque occasione. Anche tutti i giorni, magari dopo la rasatura per decongestionare la pelle oppure al termine della detersione del viso per chiudere i pori e dare tono.

Consente un utilizzo prolungato. Le Cube mantiene la sua temperatura per 40 minuti e questo consente di sfruttare il benefico effetto crioterapico per un tempo decisamente più lungo rispetto al ghiaccio.

È igienico. Una volta terminato l’utilizzo, il dispositivo può essere lavato e disinfettato ed è pronto per un successivo utilizzo. E questo consente di tenere nel congelatore un solo dispositivo per tutta la famiglia.

Ha durata infinita. Le Cube è un dispositivo brevettato, coperto da garanzia e, se usato correttamente, può essere riutilizzato un numero infinito di volte.