Maschera al top con il freddo
Piace da sempre e piace sempre di più. In tessuto o in crema, in gel e in pratici patch, la maschera è un trattamento di bellezza a cui le donne oggi non rinunciano. Per la sua efficacia, innanzitutto, che nasce dalla presenza nella formula di un’alta percentuale di sostanze attive e dal prolungato tempo di posa sul viso, ma anche per la sua piacevolezza nell’utilizzo.
Maschera, così funziona al meglio
Se inserire una maschera nella routine di cura del viso è già di per sé una mossa vincente, ancora di più lo è mettere in atto tutte le strategie perché il trattamento possa dare il meglio. Si parte ovviamente da una scelta attenta della formulazione che dovrebbe sempre rispondere alle necessità del proprio tipo di pelle ma anche alle esigenze specifiche che cambiano in base alla stagione, a situazioni e condizioni particolari.
Una maschera lenitiva, ad esempio, che calma e addolcisce, ideale a giorni alterni per le pelli più sensibili, diventa un prezioso sos per tutte le epidermidi nel caso di esposizione al freddo e al vento in inverno, al sole e al caldo in estate. E se puoi programmare una maschera purificante ogni dieci, quindici giorni per una pelle normale, puoi decidere di farla anche una volta la settimana se vivi in una grande città con un alto tasso di inquinamento.
Le istruzioni per l’uso
Applicala sempre sulla pelle pulita, innanzitutto, perché i principi attivi possano penetrare a fondo e svolgere la loro azione trattante. Attenzione poi al tempo di posa: ridurlo non è una mossa furba, ma neppure dilatarlo a dismisura visto che così la maschera non risulta più efficace. Ricorda quindi di controllare sempre quanti minuti l’impacco deve restare sul viso e se si tratta di una formula in crema o in gel elimina il tutto aiutandoti prima con una spugnetta inumidita per poi procedere a sciacquare il viso con acqua per togliere anche gli ultimi residui.
Perché è utile il freddo dopo la maschera
Ed è proprio a maschera ormai tolta che entra il gioco il freddo per rendere ancora più performante il trattamento. La maschera, infatti, come abbiamo visto, è un concentrato di sostanze funzionali che contribuiscono all’equilibrio, alla salute e alla bellezza della pelle. Sostanze che penetrano durante il tempo di posa e che l’applicazione del freddo, restringendo immediatamente i pori, può aiutare a “sigillare” dilatandone nel tempo l’efficacia.
Fai così
- Togli la maschera come sei solita fare, con acqua se è in crema o in gel e asciuga il viso tamponandolo. Se usi una maschera in tessuto dopo averla tolta massaggia il siero di cui è imbevuta e che è rimasto sul viso perché penetri. Poi applica un cubetto di ghiaccio muovendolo con un movimento delicato e circolare su tutto il viso: fai attenzione a non esercitare mai una pressione eccessiva. Se usi Le Cube avrai il vantaggio di sfruttare la sua forma ergonomica e il fatto che non si scioglie come il ghiaccio
- Puoi continuare a passare il cubetto ghiacciato sul viso per tre, quattro minuti: è importante tenere sempre conto della sensazione percepita che deve essere di piacere e di benessere.
- La maschera non si applica mai nella delicata zona del contorno occhi a meno che non si tratti di una formulazione specifica, in genere sotto forma di patch. Ma, dopo aver tolto la maschera, puoi comunque passare il ghiaccio sull’area del contorno: la crioterapia dolce di Le Cube aiuta a ridurre gonfiore e pesantezza in una zona particolarmente delicata.
- Hai usato una maschera lenitiva? L'utilizzo del freddo può essere di aiuto per rendere ancora più decisa l’azione calmante dell’impacco e regalare massimo comfort al viso soprattutto in presenza di rossori e piccole irritazioni.
- Non serve che tu metta creme o altri prodotti dopo aver passato sul viso il freddo. Le basse temperature infatti, restringendo i pori, fanno in modo che l’effetto delle sostanze attive rilasciate dalla maschera duri molto più a lungo. Per questo ideale è programmare la maschera e il successivo trattamento crioterapico dolce la sera in modo che durante la notte la cute possa trarne massimo beneficio rigenerandosi e assicurandoti così un risveglio in bellezza.