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Depilazione indolore: sì al freddo prima e dopo

Si fa presto a dire depilazione. Perché per estirpare i peli superflui ogni donna ha le sue preferenze. Secondo le statistiche, le italiane utilizzano sia il rasoio (scelto dal 40%, della popolazione femminile, contro il 90% delle donne americane), sia i metodi a strappo, visto che una su due fa uso di ceretta o epilatore. Ma quali sono i segreti per una depilazione perfetta?

Rasoio o crema: la depilazione più rapida

Il rasoio è senz'altro il metodo più pratico. Va bene anche con i peli più folti e ispidi ed è ideale per i ritocchi. Anche la crema elimina la parte visibile dei peli, sciogliendoli dopo qualche minuto di posa. Ma il vantaggio è che la pelle  rimane morbida e setosa mentre la depilazione con la lametta aumenta il rischio graffi ed escoriazioni. Lo svantaggio più grande di entrambi i metodi? La ricrescita ultra rapida: circa 48 ore con il rasoio, un giorno in più con la crema, che penetra un po' più in profondità nella pelle, facendo guadagnare un po' di tempo.

I consigli su misura. Vietato far scorrere il rasoio a secco. L'ideale è spalmare un po' di latte idratante, più emolliente della schiuma da barba o del sapone. La direzione giusta della lametta è contropelo ed è meglio evitare di passarla più volte nello stesso punto. Preferisci la crema depilatoria? Dopo l'applicazione, risciacqua abbondantemente con un detergente a pH acido, intorno a 4,5 e infine tampona con  del  tonico per il viso, che è astringente. Così ripristini l'equilibrio fisiologico cutaneo.

Cera o epilatore, ovvero la depilazione alla radice

Lo strappo alla radice assicura 3-4 settimane di pelle liscia. Deve essere però fatto a regola d'arte, altrimenti i peli possono spezzarsi e ricrescere sotto pelle: un rischio maggiore se si usano metodi a freddo, come le strisce già pronte o l'epilatore elettrico. Ma il vantaggio più grande di questi metodi di depilazione è che con il tempo i peli si indeboliscono fino in alcuni casi a non ricrescere più. Nessuna controindicazione quindi? Non proprio: se sulle gambe ci sono capillari in evidenza lo strappo, ma soprattutto il calore, potrebbero rendere il metodo troppo traumatico. Chiedi consiglio alla tua estetista.

I consigli su misura. La cera si può fare, in teoria, dappertutto. Anche sotto le ascelle, ma mettendo in conto che è dolorosa, perché la zona è ricca di terminazioni nervose. Inoltre lo strappo può in alcuni casi creare un'infiammazione temporanea dei linfonodi, che si percepiscono al tatto come palline dure e dolenti. Niente di pericoloso, ma di sicuro fastidiosi. Per quanto riguarda l'epilatore, è decisamente sconsigliato nelle zone dove si hanno peli folti e spessi. Perché, a differenza della ceretta, ne strappa pochi alla volta e quindi l'operazione risulta lunga e dolorosa.

Indispensabile, prima della depilazione a strappo, fare uno scrub o  passare un guanto di crine. Così eviti che i peli crescano sotto pelle. E per sentire meno dolore, preparati all'operazione con una doccia calda, che allarga i pori favorendo la fuoriuscita del pelo, ma asciugati bene e stendi un velo di talco sulle zone da depilare. In questo modo la ceretta non aderirà alla pelle, ma solo ai peli.

Come sfruttare il freddo per la depilazione

Per uno strappo indolore, anestetizza la parte appoggiando per qualche secondo sulla zona che devi depilare un sacchetto con dentro del ghiaccio. Unica precauzione: fai in modo che la pelle sia perfettamente asciutta prima di stendere la cera. Le Cube, in particolare, è perfetto da applicare prima dello strappo sul viso: non è bagnato e si adatta perfettamente al volto grazie alla sua forma ergonomica

Lo stesso consiglio vale dopo lo strappo: per rinfrescare la cute e disinfiammarla, passa un dispositivo ghiacciato. Un suggerimento che vale anche dopo la rasatura delle zone più sensibili.

La zona bikini è molto delicata e sottoposta allo sfregamento degli indumenti. Il risultato è che dopo la depilazione si possono formare dei brufoletti. Si evitano disinfettando la cute prima di applicare la ceretta con un prodotto non alcolico, così si eliminano i batteri che potrebbero infettare il follicolo. Anche l'applicazione del freddo subito dopo è un ottimo sistema per evitare l'infiammazione dei follicoli piliferi.

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